Race for the cure

Agenzia: StrawberryFrog, New York
Direttore creativo: Kevin McKeon
Art Director: Melissa Lin
Copywriter: Josh Greenspan

 

Save the children

 

Genitori più

Genitori come veri protagonisti della salute dei propri figli, fin dal concepimento e dai primi giorni di vita del bambino. E’ questo il messaggio principale della campagna di comunicazione sociale “Genitori Piu’” realizzata dal ministero della Salute in collaborazione con la Regione Veneto, la Federazione italiana dei medici pediatri e l’Unicef.

Il sito della campagn: GENITORI PIU’

Gli spot della campagna radio:

 

Convegno Nazionale Sclerosi Laterale Amiotrofica

Fondazione e Centro Studi Salvatore Maugeri in collaborazione con la AISLA onlus presentano: La presa in carico globale dalla diagnosi all’accompagnamento del fine vita: utopia o realtà?

La concreta e reale presa in carico dei pazienti con Sla e delle loro famiglie è una condizione imprescindibile per poter garantire loro un livello di qualità di vita accettabile in tutte le fasi della malattia, dagli accertamenti finalizzati alla diagnosi fino all’accompagnamento nel fine vita. Il malato di Sla ed i suoi famigliari necessitano di un percorso di continuità assistenziale qualificato.

L’obiettivo di questo convegno è proprio tentare di definire i fili e i nodi di ci si deve comporre una rete assistenziale che abbia davvero come nucleo centrale il paziente e la sua famiglia.

Nel corso dei lavori verranno perciò illustrati lo stato d’arte della ricerca di base, i trial terapeutici e sperimentali in corso e l’importante ruolo delle istutuzioni nel mettere a disposizione strumenti legislativi per soddisfae le necessità degli ammalati e dei famigliari, di cui si fa portavoce la AISLA onlus.

Particolare rilievo sarà dato anche ai diversi ruoi di ognuno dei componenti dell’èquipe multidisciplinare (neurologo, pneumologo, gastoenterologo ed esperto nella comunicazione aumentativa-alternativa, infermiere professionali) a cui è affidata la presa in carico del paziente, così come quello del palliativista dello e dello psicologo, nella fase di accompagnamento nel fine vita.

 

Blogs for Darfur

L’ autore è Alessandro Branca www.alessandrobranca.it e la foto ritrae la pittrice Jole Noemi Marischi che blogga per il Darfur!

Il sito della Campagna on-line di Italians for Darfur: http://www.italianblogsfordarfur.it

 

I media condizionano le donazioni delle aziende

Il potere dei media condiziona anche le scelte delle aziende in termini di donazioni, secondo la ricerca “Impresa e filantropia 2007” presentata a Roma nel corso della Seconda conferenza nazionale della donazione. L’indagine ha preso in esame 21 aziende, il 71% delle quali con un fatturato superiore a un miliardo di euro.
Le aziende generalmente tendono a scegliere il progetto da finanziare, piuttosto che l’associazione o la onlus specifica. I settori di intervento privilegiati sono: giovani, donne, anziani ed emarginazione sociale al primo posto; salute (prevenzione, cura, assistenza) al secondo; Beni culturali, spettacoli e ricreazione al terzo, come nel 2006. Il tema dell’ambiente, invece, che  negli ultimi mesi è stato al centro di un ampio dibattito mediatico, è passato dal penultimo posto del 2006, alla quarta posizione nel 2007, con il 14,30% dei finanziamenti riscossi.
Anche rispetto ai criteri che guidano la scelta dell’organizzazione non profit da finanziare, l’esposizione mediatica sembra essere fondamentale perchè oltre il 60% delle aziende ritiene che questa sia correlata al buon nome e quindi all’operatività dell’organizzazione, e così riscuotono maggiore fiducia sempre le organizzazioni più conosciute.
L’80% delle aziende ha dichiarato di non verificare se l’organizzazione cui destinare le proprie risorse ha un bilancio sociale o certificato, anche perchè ad occuparsi delle donazioni è di solito la figura dirigenziale di riferimento, quasi sempre l’amministratore delegato, che non ha troppo tempo da dedicare all’esame dei bilanci delle organizzazioni o alle loro attività.

 

La Marcia dei diritti

A Roma il 10 novembre 2007 alle ore 19  nello spazio espositivo Domus Talenti  Via Quattro Fontane 113 Roma L’UNICEF e la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro  in collaborazione con la Galleria Horti Lamiani Bettivò di Daniele Arzenta presentano:

“LA MARCIA DEI DIRITTI” opera “in progress” (olio su tela di 6 metri per 2) del Maestro Alessandro Pultrone da un’idea di Daniele Arzenta, dove sono e verranno ritratte personalità che hanno contribuito e contribuiscono all’imporsi e all’evolversi dei diritti umani e sociali (primi fra tutti: il Mahatma Gandhi, Madre Teresa di Calcutta, Giovanni Paolo II°, Monsignor Di Liegro, l’ex Pres. dell’UNICEF Arnoldo Farina e Martin Luther King).
La tela fa parte ed è il soggetto principale della mostra-evento itinerante “PRE-O-POSIZIONI SEMPLICI” patrocinata da Federlazio Solidarietà. Ad ogni tappa verranno invitate personalità dall’indiscutibile impegno per la salvaguardia dei diritti che saranno fotografate davanti all’opera e mentre la firmano sul retro. Il Maestro Pultrone ritrarrà, poi, i protagonisti della performance sulla stessa tela per la mostra seguente. Ad ogni esposizione, quindi, saranno aggiunti nuovi ritratti di diversi personaggi/personalità; un’installazione video proporrà i documenti filmati delle performance precedenti.
Una volta completata, l’opera verrà messa all’asta e tutto il ricavato devoluto all’UNICEF Italia e alla Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro.

 

Un fumetto per la Talassemia

Domenica 18 Novembre alle 19:00 l’Arterìa (vicolo Broglio, 1/E Bologna) ospita la presentazione del fumetto Sirbo e is seti fradis nella sua edizione speciale a cura dell’editore bolognese ACIDOCLUB. Un ponte tra la Sardegna e Bologna, passando dalla Fondazione Giambrone per la guarigione dalla Talassemia.

Attilio Pascucci, presidente dell’associazione Talassemici di Bologna e Provincia. Eleonora Carboni, sceneggiatrice del fumetto. Patrick Domanico, editore, proprietario di ACIDOCLUB. Bruno Mossa, professionista sardo residente a Bologna e collaboratore della fondazione Leonardo Giambrone.

Al termine della presentazione cena sarda (piatto combinato più vino – 10 euro)

L’edizione di Sirbo a Bologna nasce dall’idea di creare un piccolo ponte culturale dalla Sardegna a Bologna, città rappresentativa del fumetto in Italia. Il motivo che ha portato l’editore bolognese e gli autori sardi a realizzare quest’edizione speciale è l’intenzione di far convergere il proprio operato in un messaggio positivo, non solo nel tentativo, attraverso queste tavole, di far avvicinare alla lingua sarda, ma soprattutto devolvendo un’alta percentuale sul prezzo di copertina alla Fondazione Italiana Leonardo Giambrone per la Guarigione dalla Talassemia, malattia endemica delle regioni mediterranee.

 

Domani alle ore 18 Amnesty International presenta il calendario 2008

Giovedi’ 8 novembre, alle ore 18 presso Melbookstore (via Nazionale  252/255), Amnesty International presentera’ il suo calendario 2008  intitolato ‘Per non dimenticare Myanmar’ (EGA Editore).

Saranno presenti l’autore delle 12 fotografie, Lorenzo De Gregorio, e  Riccardo Noury, direttore dell’ufficio comunicazione di Amnesty International. Amnesty International ha deciso di dedicare questo calendario alla difesa dei diritti umani della popolazione birmana, nell’anno in cui la Dichiarazione universale dei diritti umani compie 60 anni. E’ un anno fondamentale, il 2008: un anno in cui ancora una volta Amnesty International continuera’ a mobilitare l’opinione pubblica perche’ i diritti umani non siano solo scritti su un pezzo di carta ma rispettati da tutti i governi.

Per ulteriori informazioni:

Amnesty International Italia – Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 – cell. 348-6974361, e-mail: press@amnesty.it

EGA Editore – http://www.egalibri.it
Tel. 011 3859500 – fax 011 389881 – e-mail: ega@egalibri.it

 

Orologi per la ricerca

AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ha affidato a Wlf, l’agenzia di advertising del network Brand Portal, la realizzazione di una campagna pubblicitaria per promuovere un’iniziativa speciale: la prima asta di orologi preziosi promossa con l’obiettivo di raccogliere fondi per la Ricerca contro il cancro. L’asta, prevista per sabato 24 novembre, è stata organizzata in collaborazione con Antiquorum, la casa d’aste leader a livello mondiale nel campo dell’orologeria. Per l’occasione
i più prestigiosi marchi d’alta orologeria hanno donato rari orologi e prototipi funzionanti. Il visual della campagna pubblicitaria, realizzata da Marcella Auci (art) e Monica Carallo (copy), con la direzione creativa di Oscar Morisio e Paolo Gorini, è una pergamena su cui sono riportati, con uno stile antico, i nomi delle più prestigiose manifatture di orologi. L’headline invita il pubblico a partecipare all’asta: “Regalatevi un orologio prezioso. Lo sarà anche per la Ricerca”.

La campagna è pianificata per tutto il mese di novembre su mensili (Gentlemen, Panorama First, Class, Ventiquattro, Style Magazine, Specchio+, Monsieur, Gente Viaggi, Dove), settimanali (A, Corriere Magazine, Io Donna, il Mondo) e quotidiani
(Corriere della Sera, Gazzetta dello sport, MF e Italia Oggi).

 

Energizer si presenta con l’operazione “Più energia a sostegno dei bambini”

L’azienda, attiva nel mercato delle batterie e delle pile, con 10.000 dipendenti in 160 Paesi e 19 stabilimenti, ha raggiunto, nell’ultimo anno fiscale, un fatturato globale di 3.365,1$ miliardi di dollari, con un incremento del 9,2% rispetto a quello precedente.
Nel 2003 Energizer Group ha acquisito il marchio Shick Wilkinson Sword, 4.000 dipendenti in 80 Paesi e 5 impianti produttivi, e da pochissimo ha rilevato i band cosmetici di Playtex Product, attiva negli Stati Uniti, che ha generato, nell’anno 2007, un business complessivo di 641 milioni di dollari.

In Italia, la quota di mercato di Energizer è cresciuta di 20 punti percentuali in 10 anni, con l’esclusiva per quanto riguarda il settore delle batterie al litio, il 50% per quello delle pile ricaricabili e il 35% per il mercato delle pile alcaline, raggiungendo un fatturato complessivo di 100 milioni di euro.
I valori alla base di questi risultati sono: distribuzione e visibilità all’interno dei retailers, innovazione, che guida tutta la vision dell’azienda, e l’attenzione al consumatore, che si manifesta nella volontà di realizzare una pubblicità puramente informativa.

 

Ritorna il Galà per l’infanzia

Patrocinato dal Comune di Roma, l’evento che avrà come madrina della serata Elisabetta Armiato, prima ballerina del Teatro alla Scala, vedrà artisti di fama internazionale esibirsi insieme per dare un messaggio importante a sostegno della campagna ‘perchè NON accada’.

Si terrà lunedì 12 novembre al Teatro dell’Opera di Roma il secondo appuntamento (dopo quello dell’anno scorso al Teatro alla Scala di Milano) promosso dalla campagna culturale ‘Perchè NON accada’.
Il Gala per l’infanzia (patrocinato dal Comune di Roma), che vanta come madrina della serata Elisabetta Armiato, prima ballerina interprete del Teatro alla Scala, vedrà artisti di fama internazionale (rappresentanti della musica, del canto, della danza, del teatro, del cinema),  esibirsi insieme per dare un messaggio importante a sostegno della campagna ‘perchè NON accada’, che si batte per la tutela dell’infanzia italiana e della società futura.

Nata da un’iniziativa promossa da varie associazioni non profit, la campagna ‘Perchè NON accada’ vuole fornire un’ampia e dettagliata informazione sul tema ADHD (letteralmente:”attention deficit hyperactivity disorder”, disturbo da deficit di attenzione e iperattività. In sintesi, un insieme di comportamenti che un gruppo di esperti ha decretato, tramite voto di maggioranza, essere una specifica malattia), ma soprattutto, offrire strumenti di valutazione indispensabili affinchè ognuno possa farsi un’opinione e decidere in modo informato e responsabile se l’ADHD è una malattia o un artefatto.Lo scopo è quello di formare una coscienza critica sulla problematica, partendo da tutti coloro  che sono responsabili della crescita e dell’educazione del bambino, ponendosi come obiettivo quello di sensibilizzare ed informare scuole ed istituzioni, ma anche il pubblico in generale, usando una strategia di comunicazione culturale e non mediatica.