Solo il 23% su un campione di 153 grandi onlus pubblica su internet il bilancio sociale. Indagine della Bocconi e dell’Ordine dei commercialisti. Maggi: ”Opportunità mancata. Chi mostra i risultati spesso ottiene più risorse”
Rendere noti i risultati raggiunti o gli errori commessi non piace alle onlus: solo due associazioni su dieci hanno pubblicato sul web il loro bilancio sociale (detto anche bilancio di missione). Lo rivela una ricerca curata da Davide Maggi, docente di Economia aziendale all’Università Bocconi di Milano, in collaborazione con l’Ordine dei commercialisti di Milano.
L’analisi si è concentrata sulle 153 onlus che hanno ricevuto più di 5 mila preferenze del 5 x mille: sono di fatto le principali associazioni italiane senza fini di lucro. “Di queste appena il 33% rende disponibile sul proprio sito il bilancio ufficiale – spiega Maggi -. Di queste, poco più della metà (il 60%) lo fa certificare da un organismo indipendente e solo il 23% delle onlus considerate stilano anche il bilancio di missione, ossia un approfondimento sugli obiettivi raggiunti o mancati nella gestione delle risorse”. Eppure la trasparenza paga: “Non abbiamo ancora definito una correlazione diretta, però non è un mistero che coloro che hanno reso accessibili i propri conti hanno ricevuto anche più fondi dai donatori pubblici e privati”. Read the rest of this entry »
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